“Da tempo stavamo pensando di fare un viaggio particolare con la bicicletta, un viaggio che ci permettesse di praticare il nostro sport preferito e di conoscere un paese straniero -raccontano i due ragazzi al loro rientro, dopo cinquantotto giorni esatti, trascorsi attraverso i territori degli Stati Uniti- e navigando in Internet abbiamo trovato l’itinerario che faceva per noi, un itinerario affascinante e coinvolgente, ma che fosse fattibile anche da chi come noi non ha una preparazione specifica nelle gambe.

Così con l’appoggio di un’associazione americana che ci ha inviato le cartine particolareggiate del percorso da seguire, e grazie ad un ciclista del posto che ci ha fornito delle informazioni utili, abbiamo potuto mettere in cantiere la nostra bella avventura.”

E di un’avventura in piena regola si è trattato: Dimitri, che ama molto l’off road e da qualche anno è iscritto alla Todesco Moto Racing team, ha affrontato l’avventura con la mountain bike fornita di coperture leggere, mentre Stefano, che invece predilige l’attività su strada e fa parte della società Bordinificio Barbieri, ha coperto i 6.600 chilometri con la sua specialissima.

Ognuno doveva portare un carico di circa 25 chilogrammi, ed hanno percorso una media di 130 chilometri al giorno, con una punta massima di 210 chilometri, per 50 giorni consecutivi, attraversando 14 diversi stati americani, dallo stato di Washington al Montana, dal Nord Dakota all’Illinois, dall’Ohio allo stato di New York, passando per il Logan Pass a 2000 metri di altitudine e godendosi gli stupendi paesaggi selvaggi delle Montagne Rocciose all’inizio del loro viaggio,

Ombre al tramonto

Pozzi di petrolio N.Dakota

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